Lo sport come motore di ricerca: un poster scientifico a Heidelberg racconta un’esperienza nata al Camp di Tirrenia

Siamo lieti di condividere che il dott. Matteo Porro, fisiatra presso l’IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, ha presentato un poster scientifico alla Conferenza Internazionale EACD-IACD 2025, tenutasi a Heidelberg.

Il contributo nasce da un progetto di ricerca realizzato a partire da un’idea condivisa con lo staff di Real Eyes Sport, e ha preso forma concreta grazie alla collaborazione durante il nostro Camp estivo di Tirrenia di due anni fa. In quell’occasione, alcuni dei nostri giovani partecipanti con disabilità visiva si sono prestati con entusiasmo alla somministrazione di test validati di valutazione delle abilità motorie (TGMD-2), contribuendo alla raccolta dati alla base dello studio.


Il lavoro, attualmente in fase di sottomissione a una rivista scientifica internazionale, è stato firmato da:
Giulia Chiara Castiglioni, Giulia Hirn, Marco Lippolis,
con il dott. Porro nel ruolo di coordinatore del gruppo e referente per la presentazione alla conferenza.


L’obiettivo dello studio era valutare le competenze motorie grosso-motorie in bambini con disabilità visiva (ciechi e ipovedenti gravi) rispetto a coetanei normovedenti, utilizzando uno strumento riconosciuto a livello internazionale. I risultati evidenziano un significativo gap di sviluppo motorio nei bambini con disabilità visiva, specialmente nei soggetti ciechi, con un ritardo medio stimato di 4–5 anni rispetto ai valori normativi per età.

Un confronto con dati provenienti da studi simili condotti negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi ha inoltre mostrato come, in Italia, i bambini con disabilità visiva tendano ad avere performance inferiori, probabilmente anche a causa della limitata disponibilità di proposte motorie strutturate e inclusive.

Questo progetto rappresenta un bellissimo esempio di come l’attività sportiva possa essere non solo uno strumento educativo e sociale, ma anche un contesto prezioso per la ricerca scientifica. Real Eyes Sport è orgogliosa di aver contribuito a questa esperienza e crede profondamente nell’importanza di promuovere e divulgare evidenze scientifiche utili a migliorare le opportunità per bambini e ragazzi con disabilità visiva.

Un ringraziamento sentito va al dott. Porro per la disponibilità e la competenza con cui ha portato questo lavoro in una sede internazionale di alto profilo.